Creare un nuovo sito internet con WordPress per te o per la tua azienda può essere più semplice di quelo che credi. WordPress è preferito per semplicità di utilizzo e una quantità immensa di plugin e temi completi disponibili.
La prima cosa da fare quando si crea un nuovo sito web è prepararsi uno schema di ciò che si andrà ad implementare in base anche alle necessità, anche per quanto riguarda l’aspetto grafico, design ecc.
Se non sei uno sviluppatore professionista, puoi scegliere di acquistare un Tema premium WordPress (sconsiglio quelli gratuiti), scegliendo quello che più si addice al tipo di sito web che vorresti realizzare. Generalmente i temi premium WordPress sono completi e semplificati per permetterti agilmente di creare il tuo sito web in poche ore. Puoi trovare una lunga selezione di temi WordPress su questo Marketplace.
Scegliere un buon hosting web
Prima ancora di iniziare a creare il sito web è d’obbligo quindi consiglio di scegliere subito il Miglior Hosting WordPress per poter caricare tutti i file del sito e quindi ospitarlo e ricevere traffico. Sono tanti anni che faccio questo lavoro sia in Italia che all’estero e avrò provato circa 60 hosting diversi, chi era eccellente e chi invece decisamente no, ma infine sono arrivato alla conclusione che in Italia il miglior hosting che si possa scegliere è soltanto Keliweb, e lo dice una persona che è totalmente imparziale senza interessi.
Keliweb offre prima di tutto un rapporto qualità prezzo che in Italia non esiste neanche lontanamente ed io sono un cliente felice da circa 6 anni e più. Quindi per iniziare consiglierei di scegliere subito il meglio e di selezionare un piano hosting adatto alle vostre esigenze.
Fai attenzione che se hai intenzione di creare un sito web di larghe dimensioni o un ecommerce, sconsiglio di acquistare hosting condivisi ma di optare per Server Cloud o Server dedicati che offrono prestazioni eccellenti. Io utilizzo il server dedicato acquistato da Keliweb è non lo cambierei con nulla. Non dimenticare di scegliere l’hosting o server che include cPanel per semplificarti la vita ed avere tutto sotto controllo.
Accedere al sito WordPress per scaricare i file
Il prossimo passo è quello di andare al sito WordPress.org è scaricare l’ultima versione di WordPress in formato zip. Successivamente ci serviranno per la prima installazione tramite cPanel che è il mio metodo preferito e ti spiego come fare.
Creazione del Database in cPanel
A questo punto se hai scelto un hosting condiviso ti ritroverai già con l’account cPanel automaticamente creato, diversamente se hai scelto un server dedicato o cloud dovrai creare un account con il nome del dominio scelto, impostare i nameserver del tuo server nelle impostazioni del dominio e quindi avviare l’account di cPanel ed entrare nelle impostazioni.
Adesso devi creare un nuovo database, cliccando sull’icona del Database MySQL facilmente intuibile e dagli un nome che vuoi quindi salva. Sempre nella stessa schermata, più in basso puoi creare un nuovo utente, scegli quindi un nome utente e password quindi salva. Adesso devi dare tutti i permessi del database all’utente, selezionando dal menu a tendina il database che hai appena creato e l’utente e conferma, quindi ora avrai modo di selezionare tutti i permessi cliccando sui checkbox, spuntali tutti e salva.
Caricare il file zip in una cartella in cPanel
Ora sempre in cPanel, vai alla “Gestione File” e consiglio di creare una cartella nella directory principale, chiamala pure “File WP”. Quindi entra nella nuova cartella, clicca su carica e seleziona il file di installazione WordPress scaricato precedentemente. Ora che hai caricato il file, clicca su di esso col tasto destro e seleziona “Extract”.
Ora che tutti i file sono stati estratti, spostali tutti nella cartella “Public_html“.
Prima installazione di WordPress
Adesso sei pronto per avviare l’installazione ma prima devi configurare il file “wp-config.php” (anche se in realtà inizialmente si chiamerà wp-config-sample.php, ma consiglio di rinominare il file in wp-config.php eliminando il testo “sample”). Ora clicca col tasto destro sul file wp-config.php e poi seleziona “edit“. Adesso dalla schermata devi impostare il nome del database, il nome utente e la password che hai creato precedentemente. Quindi vai nelle rispettive caselle ed inserisci i dati.
Creare le chiavi segrete WordPress
potresti farlo manualmente ma è solo uno spreco di tempo e quindi WordPress a reso pubblico un sito web dove poter generare velocemente tutte le chiavi segrete necessarie, esse vengono create in modo casuale e sono sempre chiavi segrete nuove che non si ripeteranno mai. Quindi vai a questo sito e genera le tue chiavi segrete, copiale e incollale al posto di quelle inserite di standard nel file wp-config.php.
Impostare il prefisso della tabella database
Ora sempre nel file wp-config.php, andando in basso noterai sicuramente la dicitura $table_prefix = "wp_";
che sarebbe il prefisso delle tabelle del database, ti consiglio di sostituire il prefisso da wp_ ad un altro nome ad esempio “miowpblog_” o qualsiasi cosa a tua fantasia, senza eccedere con il testo.
Quindi adesso controlla che sia tutto in ordine e quindi procedi al salvataggio.
Inserire l’url completo del dominio nel browser
Adesso è arrivato il momento di scrivere l’url completo del dominio in una scheda del browser ad esempio https://www.miodominio.it/
e cliccare su invio. Ora si aprirà la classica schermata di WordPress per la prima installazione dove bisognerà inserire il nome del sito o un titolo, il nome utente, la password e un email per creare il primo utente amministratore del sito web.
Fatto ciò si potrà già accedere al sito web con le credenziali appena create. Molto bene! hai appena installato il sito web con WordPress ed è pronto all’uso.
Installazione di un tema gratuito iniziale
Ora prima di ogni cosa ti consiglio di scegliere un tema gratuito dal Marketplace andando su aspetto>>temi>>aggiungi nuovo tema. Ma solo se non hai acquistato un tema premium dal Marketplace che ti ho consigliato prima.
Una volta installato un tema, dovrai basarti sulle impostazioni di quest’ultimo e se dispone di opzioni utili dal menu “personalizza” che trovi sotto al menu aspetto. Da li sarà possibile generalmente modificare opzioni come i widget, le sidebar e alcuni aspetti grafici come i colori generali ed altro.
Creazione di un articolo
Dal pannello amministratore, al menu articoli è possibile scrivere un nuovo articolo cliccando su aggiungi nuovo, ma prima è bene creare nuove categorie e poi aggiungere nuovi articoli. Gli articoli li puoi scrivere fin da subito senza bisogno di dover personalizzare il design del sito, puoi anche creare un numero infinito di bozze che resterà comunque salvato nel tuo database in attesa di creare anche il design e l’aspetto tecnico del sito web.
Installare uno o più plugin WordPress
Sempre dal pannello amministratori è possibile scaricare e installare nuovi plugin in base a ciò che ci occorre. Si trovano migliaia di plugin gratuiti per tante utilità.
In mia opinione non devono mancare mai i seguenti plugin: classic editor, rank math, akismet, jetpack, cookie notice for GDPR. Questi plugin sono essenziali in qualsiasi tipo di sito web stai creando. Un consiglio è quello di provare un page builder per creare design delle pagine in modo più semplice.
Creazione delle pagine
Adesso c’è bisogno di creare nuove pagine, generalmente si crea la pagina “home” e la pagina “blog” per la maggioranza dei siti web. Quindi poi si può aggiungere la pagina contatti, la pagina chi siamo ed un eventuale pagina per le domande frequenti.
Ma ovviamente tutto si basa sul vostro settore e su cosa vi occorre che io mentre scrivo questo articolo non posso saperlo quindi sarete voi a creare le pagine adatte. Quando aggiungi una pagina ti basterà scrivere il titolo e pubblicare la pagina. Mentre la descrizione e quindi i contenuti possono essere inseriti direttamente con il page builder, altrimenti dovrai basarti sulle impostazioni del tema.
Design delle pagine
Ci sono diversi modi per disegnare le pagine, quindi per il lato grafico nel frontend. Possiamo personalizzare l’intero sito web e le pagine personalizzando e creando codici html e css, avvalerci dell’eventuale builder che offre il tema oppure come terzo metodo che è anche quello che vi consiglio è tramite page builder come ad esempio Elementor pro, Beave builder o Divi.
Personalmente preferisco Elementor Pro tra tutti per la sua versatilità e estrema semplicità d’uso. Elementor dispone di una versione gratuita e una pro a pagamento, vi dico già che la versione pro è praticamente d’obbligo per un utilizzo completo.
Creazione layout personalizzati
Se la vostra scelta è ricaduta sul page builder è possibile scaricare la versione gratuita di Elementor oppure la versione premium Elementor pro dal suo sito ufficiale al costo di $49. Quindi installa il plugin e puoi iniziare facilmente a creare layout personalizzati. In questa guida non riesco a scrivere come funziona Elementor e quindi vi rimando alla guida dedicata che ho scritto per usare Elementor e creare splendidi design.
Scritture legali obbligatorie
Un fattore fondamentale da non dimenticare è quello di scrivere i testi legali prima di pubblicare il sito web, privacy policy, cookie policy ed eventuali termini e condizioni. Quindi rivolgersi a un Avvocato o a specialisti che si occupano solo di questo.
Il sito web è pronto per essere lanciato
Se hai seguito tutto alla lettere vi sarà possibile lanciare il vostro sito web. La guida ti aiuta a creare un sito web semplice ma principalmente di creare una base. Da questa base sarà possibile aggiungere nuove funzionalità, anche funzioni come ecommerce e Marketplace quindi la cosa importante è essere riusciti ad arrivare a questo traguardo e da qui poter riuscire a fare di più.
Un sito web professionale non può basarsi solo su un tema acquistato e qualche plugin sarebbe troppo limitante, ci sono milioni di lavori e personalizzazioni da fare in un sito ma che puoi fare anche in diversi step.
Ma non dimenticare che un sito web professionale non finisce qui. Il consiglio principale come prossimo step è quello di leggere la mia guida per utilizzare Elementor e Elementor pro in modo da avere già una marcia in più per poi andare eventualmente oltre.